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Sicurezza a Barcellona: E’ una Città Sicura?

Il turista informato non avrà problemi a visitare la capitale catalana: il livello di sicurezza a Barcellona rientra nella media delle principali mete turistiche, è sicura e tranquilla ma metti in conto borseggiatori, scippi, furti nei locali, mezzi pubblici e luoghi affollati. Ti diremo quali sono le zone da evitare, pericolose in termini di borseggi, come comportarsi. Se ti capita di visitare le zone che ti indicheremo cerca di stare in guardia più del solito.

Truffe comuni, zone a rischio e tutti i numeri utili per qualsiasi emergenza. Il turista informato deve avere timore di una sola cosa: di distrarsi e dimenticare, anche solo per pochi secondi, quali sono le regole del buon senso e le precauzioni ad adottare in questa città particolarmente ‘vivace’ in fatto di scippi, borseggi e truffe.


Cosa succede in città

Barcellona viene considerata una delle metropoli meno pericolose in Europa, addirittura più sicura di Parigi, Londra, Bruxelles. In passato, le stradine della città antica erano ritenute pericolose ma, oggi, la situazione nei quartieri del Gòtic, Born e Raval è relativamente più tranquilla, pur mantenendosi viva ed intensa dal punto di vista turistico. I reati maggiori sono borseggio, scippi, furti e truffe come in qualsiasi altra grande città del mondo.

Citeremo più volte le Ramblas: la Rambla è la strada principale che attraversa il centro della capitale catalana. E’ sicura? Di notte, la parte meridionale di questa via (Liceu, Colum, teatro grande) si fa un po’ squallida e chi la percorre potrebbe sentirsi a disagio. Il resto delle Ramblas è percorso da migliaia di persone che ammirano gli artisti di strada: fai attenzione anche a certi assembramenti perché è tra la folla che agiscono i numerosi ladri e borseggiatori, da soli o in gruppo, quindi stai all’erta sulle Ramblas come pure alle stazioni ferroviarie, in metro, in spiaggia e nei luoghi molto affollati.

Quando passeggi lungo la Rambla fai attenzione agli urti ‘casuali’ dei passanti: può essere una tecnica fulminea per derubarti. Se gli stadi, in genere, sono teatro di scontri tra tifosi, il Camp Nou di Barcellona è un’eccezione: anche in occasione di partite importanti, gli spalti dello stadio sono sempre sicuri.


Le truffe più comuni

Al di là delle solite piccole strategie utilizzate in tutto il mondo (uno sconosciuto che chiede informazioni, fa cadere una moneta davanti a te o ti chiede soldi), ti illustriamo alcune delle truffe più comuni a Barcellona, tecniche usate di frequente dai borseggiatori soprattutto per derubare i turisti:

  • Escrementi di uccelli: qualcuno si avvicina a te dicendoti che hai escrementi di uccello sulla schiena, vorrà ‘pulirti’, in realtà vuole ‘ripulirti’ del portafoglio, cellulare, macchina fotografica, ecc.;
  • Falsi poliziottio ufficiali ‘sotto copertura’, truffatori che si spacciano per poliziotti in borghese e che con una scusa (gente che stanno pedinando) ti chiederanno un documento per derubarti. Ricorda che un poliziotto ‘sotto copertura’ non ha bisogno di parlare con te, i poliziotti hanno tutti una divisa, se non sai riconoscere la divisa originale chiedi ad un eventuale poliziotto che ti si avvicina con scuse strane di mostrarti una forma di identificazione convincente;
  • Truffa delle 3 tazze, tipica delle Ramblas: qualcuno che mescola le 3 tazze ti chiederà di indovinare sotto quale delle 3 si trova il pisello da scovare, mentre 10-15 persone attorno attirano l’interesse degli altri turisti. Si tratta di una scommessa, all’inizio vincerai poi perderai tutto;
  • Personaggi di cartoni animati rimbalzantiche si muovono al ritmo della musica di uno stereo di un tizio che li vende a 5 o 10 euro. Chi li acquista resterà deluso perché, una volta in hotel, si accorgerà che non funzionano. Se li ha visti rimbalzare sul bancone è perché un filo sottile come un capello (invisibile) collegato allo stereo li faceva funzionare.

Quartieri e zone da evitare

I luoghi più a rischio borseggio e furti sono le attrazioni turistiche più affollate, i mezzi pubblici, i locali pubblici, ristoranti e fast food, stazioni ferroviarie. Chiudi bene la borsa o lo zaino sulle Ramblas, in metro, nel mercato della Boqueria e fuori dalla Sagrada Familia e non passeggiare con fotocamere o videocamere appese al collo perché, in questo modo, sono più facili da scippare, specie dai ragazzini sulle moto. Evita di camminare lungo il Barrio Raval di notte: più in genere, evita viuzze solitarie e buie, strade vuote.

Ecco la lista completa delle ‘zone calde’, le più frequentate dai borseggiatori:

  • Spiaggia della Barcelonetae quartiere Barceloneta (soprannominato ‘la Napoli di Barcellona’ con i suoi vicoli, scantinati, panni stesi);
  • Metropolitane del centro;
  • Stazione dei bus Estaciò del Norte(che collega all’aeroporto Girona);
  • Barrio Goticocol suo intreccio di vicoli;
  • Ravalo Barrio Xino che conserva la vecchia e cattiva fama di quartiere a luci rosse poco raccomandabile (squallido di notte sia per i borseggi sia per il traffico di droga);
  • Rambla(fra il teatro del Liceu e la statua di Colombo);
  • Placa Catalunya;
  • Mercato della Boqueria;
  • Sagrada Familia;
  • Vie tra carrer de Sant Paue Nou de la Rambla;
  • Quartiere de La Ribera(ex mercato coperto abbandonato del Born, oggi centro culturale).

Consigli e raccomandazioni

A Barcellona (anzi, ovunque) è necessario prendere misure precauzionali per evitare il più possibile distrazioni, soprattutto nei luoghi turistici affollati, sui mezzi pubblici, nei locali. Il rischio borseggiatori e scippi è sempre in agguato.

Segui queste semplici regole del buon senso:

  • Chiedi in albergo di tenere in custodia contante, carte di credito non necessarie, oggetti di valore, documenti e fatti rilasciare una ricevuta;
  • Lascia in albergo una fotocopia del passaporto o di un altro documento d’identità che potrebbe tornarti utile in caso di smarrimento o furto. Faresti bene a tenere il passaporto al sicuro (nella cassaforte dell’hotel) visto che potresti girare in città anche solo con la fotocopia da mostrare in caso di controllo;
  • Non portare con te troppo contante ed evita di tirare fuori il portafogli nei luoghi affollati;
  • Non lasciare incustoditi la borsa, cellulare, portafogli ed altri effetti personali nei bar, locali, ristoranti, mezzi pubblici, in spiaggia;
  • Non infilare cellulare e portafogli nella tasca posteriore dei pantaloni;
  • Non distrarti troppo, quando ti fermi ad ammirare gli artisti di strada;
  • Se qualcuno, all’uscita da un bar o da un club sulla Rambla, si avvicina per attaccare bottone cerca di liquidarlo;
  • Ricorda che, generalmente, a Barcellona borseggiatori e truffatori ‘lavorano’ in gruppo per confondere meglio le potenziali vittime, soprattutto nelle stazioni;
  • Non tenere la macchina fotografica o la videocamera appesa al collo perché può essere scippata più facilmente;
  • Evita di passeggiare lungo strade secondarie, isolate e buie, specie da solo;
  • Evita il classico look da turista, cerca di confonderti con i residenti senza vestirti troppo da ‘tipo vacanziero’ (ciabatte, pantaloncini corti, ecc.).

Numeri utili in caso di emergenza

Per qualsiasi richiesta di informazioni, aiuto, in caso di emergenza ti elenchiamo di seguito tutti i numeri utili di Barcellona:

  • 112numero unico europeo di emergenza per rivolgersi a Polizia, Ambulanza e Vigili del Fuoco;
  • 088per contattare la Policia Catalana;
  • 092per rivolgersi alla Polizia Municipale;
  • 091per contattare la Polizia nazionale spagnola;
  • 080per chiamare i Vigili del Fuoco;
  • 061per le urgenze mediche.

Consolato Generale d’Italia a Barcellona

  • Calle Mallorca, n. 270 – 08037 Barcellona
  • Tel. 0034-93-4677306 Fax 0034-93-4870002
  • Centralino consolare: 0034-902.050.141
  • Call Center consolare (a pagamento, raggiungibile solo dalla Spagna): 0034-807 505 883
  • Sito web: www.consbarcellona.esteri.it
  • e-mail: [email protected]
  • Cell. di reperibilità solo per emergenze 0034.659790266 attivo dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 22, nei fine settimana e giorni festivi dalle 9 alle 22.

Assistenza sanitaria

L’assistenza sanitaria è gratuita come in qualsiasi Paese dell’UE anche per i turisti che devono presentare la Tessera Sanitaria rilasciata dall’Asl di competenza, necessaria per coprire le normali prestazioni di emergenza. Le strutture sanitarie a Barcellona e, più in generale, in Spagna sono di ottimo livello.

Ecco, di seguito, gli ospedali della capitale catalana che dispongono di servizio di pronto soccorso:

  • Ospedale Generale della Vall d’Hebron tel. 93 274 61 00;
  • Ospedale Provinciale tel. 93 227 54 00;
  • Ospedale della Santa Creu e Sant Pau tel. 93 291 91 91;
  • Ospedale del Mare tel. 93 248 30 00/93 248 33 35/34;
  • Ospedale Sant Joan di Deu tel. 93 253 21 00.

Se cerchi una farmacia notturna puoi controllare la lista affissa nelle bacheche della prima farmacia chiusa che incontri. Una farmacia sempre aperta è La Pedrera sul Paseig de Gracia 90. Nella zona Barrio Gotico segnaliamo la Farmacia Clapés, in zona Eixample la farmacia Torres.

Scopri altre informazioni utili